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Malattie stagionali che colpiscono di più i bambini

Malattie stagionali che colpiscono di più i bambini

Raffreddore e influenza: le malattie stagionali che colpiscono di più i bambini

A causa dell’abbassamento della temperatura molti bambini a scuola si sono ammalati … e non solo loro: settimana scorsa la metà dei colleghi era a casa con la febbre. Generalmente a dicembre il virus della gastroenterite è quello che fa più vittime ma quest’anno, per ora, ho più alunni con raffreddore o influenza.

La Società italiana di medicina generale (Simg) prevede un picco di influenze fra gennaio e febbraio, ma da noi a scuola ho colleghe a casa nel letto da una settimana. I sintomi sono i classici:

– naso chiuso o ostruito

– mal di gola

– mal di testa

– spossatezza e affaticamento

– tosse

– dolori articolari

– lieve febbre

I segnali sono quelli tipici del raffreddore ma durano per molti giorni e così ho deciso di documentarmi. Ho letto sul Corriere un’intervista al virologo Fabrizio Prefliasco dell’Università di Milano che spiega che la causa di tutti questi malesseri è data da “adenovirus, coronavirus e rinovirus” che in sostanza sono meno dolorosi dei sintomi classici dell’influenza, ma durano anche per 15 giorni.

Ma qual è la  differenza fra sintomi influenzali e semplice raffreddore?

Ho trovato questa  infografica molto interessante per chiarire le differenze fra queste due patologie :

PATOLOGIE INVERNALI: RAFFREDDORE-INFLUENZA

Le differenze fra influenza e raffreddore non sono da sottovalutare perché spesso, erroneamente, si confondono i sintomi e si interviene nel modo sbagliato. In entrambi i casi consiglio alcuni piccoli e semplici suggerimenti utili per chi lavora con i bambini:

– utilizzate umidificatori ambientali (in particolare per chi lavora al nido);

– portate i bambini all’aria aperta durante la ricreazione anche in inverno e aprite le finestre (lo consiglio soprattutto alle maestre del nido) perché il freddo in sé non aumenta il rischio di ammalarsi. Non abbiate timore ad uscire anche nelle giornate fredde, basta un abbigliamento indicato;

– consigliate ai bambini di lavarsi spesso le mani (con il sapone e non solo con l’acqua) perché queste sono il veicolo principale di contagio. Le statistiche dicono che un adulto si porta le mani al viso almeno 3 volte ogni 5 minuti … immaginate un bambino … ogni secondo ha le mani in bocca, nel naso, nelle orecchie e in ogni oggetto presente nello spazio circostante;

– spiegate ai bambini di non soffiarsi il naso più di una volta nello stesso fazzoletto e di buttarlo nel cestino della spazzatura; di non fare una montagnetta di fazzoletti pieni di muco e virus sopra al banco, dentro l’astuccio e in cartella;

– fate capire ai bambini che quando si starnutisce o tossisce è buona prassi coprire con un fazzoletto naso e bocca,

– condividete con i bambini buone consuetudini igieniche in mensa ( ad esempio raccomandate di non consumare cibi e bevande già assaggiate da altri e di non mangiare utilizzando le posate altrui);

– suggerite di non portare alla bocca penne, gomme, matite ed altro materiale di uso scolastico e/o comune (questa raccomandazione sarà difficilissima da mettere in atto in particolare con i bambini più piccoli);

– consigliate ai vostri alunni di mangiare tanta frutta e verdura, perché questi alimenti, essendo ricchi di antiossidanti e sali minerali, aiutano a rafforzare le loro difese immunitarie.

E gli adulti (mamme e maestre) come possono difendersi dagli attacchi dei mille virus che i bambini portano a casa e a scuola?

Bella domanda, quando arriva il raffreddore e l’influenza dobbiamo pensare a difenderci. Riposo e idratazione possono aiutarci molto più di quello che pensiamo.

Cercate di dormire il più possibile perché durante il sonno il nostro sistema immunitario lavora per ripristinare l’organismo e proteggerlo dalle malattie. Pensate che uno studio condotto nel 2009 ha dimostrato che gli individui che dormono meno di sette ore a notte hanno una probabilità di prendere il raffreddore quasi tre volte superiore rispetto a quella degli individui che dormono più di otto ore.

Vi consiglio di bere almeno 8 grandi bicchieri di acqua al giorno, perché vi aiuteranno a lavare i virus all’interno del vostro corpo e a idratarlo, donandovi non solo una pelle migliore e più giovane ma garantendo una vera risorsa al vostro sistema immunitario.

 

Mancano pochi giorni all’inizio delle vacanze di Natale: cercate di riposare il più possibile … a gennaio è previsto il picco dell’influenza, dobbiamo essere pronte….. e che la forza del fazzoletto di carta sia con noi 🙂

Buone vacanze a tutti, vi saluto con una bella poesia del grande maestro Roberto Piumini:

Il Raffreddore


Il raffreddore
è un piccolo malanno
che si può prendere
tutto l’anno

Basta un pò d’aria
se si è sudati
o tener troppo
i vestiti bagnati.

Allora il microbo
del raffreddore
del tuo nasino
diventa il signore
e tu lo senti
dentro la testa
ballare e ridere
e far festa

Questa poesia proviene da: Il Raffreddore di Roberto Piumini – Poesie di Roberto Piumini 

Immagine in evidenza fonte Pexels

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Salute

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